CAMPAGNA CONTRO I RISCHI della sonnolenza alla guida

Il colpo di sonno è la causa del 22% degli incidenti stradali con conseguenze mortali

Da lunedì mattina l’Automobile Club Modena darà inizio ad una campagna di raccolta dati per la Sicurezza Stradale che trae spunto dal dato da cui emerge che il 22% d’ incidenti stradali si possono attribuire ai colpi di sonno.
Presso tutte le sedi e delegazioni di città e provincia sarà disponibile un questionario da compilare nel più assoluto anonimato per poter raccogliere quanti più dati possibili. Dati che daranno poi corso ad una iniziativa internazionale, di cui si è fatto carico Jean Todt, ex DS alla Ferrari, per analizzare i dati raccolti e dare quindi lo spunto per iniziative concrete.
“Non saremo “statici”. Andremo a raccogliere dati presso la cittadinanza. Tutti coloro che vorranno dedicarci una “manciata” di minuti del loro tempo. Ribadisco, nel più assoluto anonimato – commenta il Direttore dott. Giuseppe Pottocar– Partiamo dal coinvolgimento dei giovani che hanno già l’età per guidare un mezzo motorizzato e che abbiamo notato essere positivamente sensibili alle nostre iniziative sulla sicurezza stradale. Li andremo a trovare nelle scuole. Il nostro obiettivo è quello di interessare anche i pedoni ed i ciclisti che possono essere “patologicamente” coinvolti da queste problematiche di sonnolenza, durante la giornata.”
Non è detto che i colpi di sonno siano solo d’origine “patologica”
“Nessuno lo afferma. – conclude Pottocar – C’è la diffusa abitudine di sottovalutare le problematiche relative alla normale stanchezza nei lunghi viaggi, cui molti non sono certo abituati, e nello stesso tempo sopravalutare le proprie capacità nel mantenere sempre alto il livello d’attenzione nella sicurezza di guida e la prontezza dei riflessi. Superman alla guida non esiste. Non ci si può affidare solo all’effetto della caffeina. Anzi l’essere e stare con i piedi per terra è quanto mai importante per la salvaguardia della propria ed altrui incolumità. Mi auguro che i modenesi vogliano far onore all’appellativo “Modena Capitale dei Motori”, anche nella sicurezza stradale, consentendoci di fornire alla FIA un congruo numero di questionari. ”

In allegato il questionario

Le eventuali risposte si possono inoltrare a segreteria@acimodena.it