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Pubblicato il 17-10-2013

Carta tachigrafica - NOVITA' IMPORTANTI

In questa fase di innovazione profonda dei documenti di circolazione, primi fra tutti le patenti di guida e le CQC, è stata emanata la circolare prot. 300/A/7897/13/111/20/3 del 17/10/2013 che chiarisce che non ci sarà bisogno che il conducente professionale rinnovi, ad ogni rinnovo della propria patente (dotata del codice 95 che attesta la titolarità del CQC), anche la carta tachigrafica.

La carta tachigrafica infatti riporta sempre il numero della patente a cui è associata, ma col discorso che adesso la patente deve essere sostituita ad ogni rinnovo, sia della patente stessa che dell'eventuale CQC, è prevedibile che le procedure di rinnovo saranno più frequenti.

Si è deciso dunque, nelle prossime patenti rinnovate (di qualsiasi categoria), di apporre nel campo 12 anche il codice 71 e il numero della patente precedentemente posseduta. In questo modo gli agenti di controllo potranno riscontrare l'effettiva associazione dei due documenti, patente e carta tachigrafica, senza gravare il conducente dell'ulteriore compito, ad ogni rinnovo di patente, di recarsi alla Camera di Commercio per rinnovare contemporaneamente anche l'altro documento.

Di seguito la circolare:

 

Circolare - 17/10/2013 - Prot. n. 7897 - Decreto 23 giugno 2005, carta tachigrafica

OGGETTO: Applicazione dell'art. 10 del Decreto interministeriale 23 giugno 2005. Effetti sulla carta tachigrafica.

MINISTERO DELL'INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
Direzione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria,
delle Comunicazioni e per i reparti Speciali della Polizia di Stato
Servizio Polizia Stradale

Prot. n. 300/A/7897/13/111/20/3
Roma, 17 ottobre 2013

OGGETTO: Applicazione dell'art. 10 del Decreto interministeriale 23 giugno 2005. Effetti sulla carta tachigrafica.

Come è noto, con l'entrata in vigore delle disposizioni del Decreto Legislativo 59/2011 e del successivo Decreto Legislativo correttivo n. 2 del 16 gennaio 2013 in merito alle patenti di guida rilasciata in Italia e alla CQC (carta di qualificazione del conducente), è stata introdotta, a partire dal 3 maggio 2013, per i conducenti professionisti, titolari di patente, la patente unificata con la CQC, attraverso l'apposizione sulla patente di guida del codice "95".

Il Regolamento CE n. 2135/98 del 24 settembre 1998, Allegato 1B, prevede che sulla carta tachigrafica, all'atto della sua emissione, compaia il numero della patente di guida alla data del rilascio della carta del conducente.

Il Decreto interministeriale del 23 giugno 2005, con il quale sono state adottate modalità per il rilascio delle carte tachigrafiche, all'art. 10, secondo comma, ha previsto, in caso di rilascio della nuova patente con conseguente modifica del numero, l'obbligo, in capo ai conducenti, di inoltrare richiesta di modifica della carta tachigrafica, per l'aggiornamento del numero della patente.

Dal quadro normativo testé sinteticamente delineato, parrebbe nascere l'esigenza di rinnovare la carta tachigrafica ogniqualvolta sia necessaria remissione di una nuova patente, in applicazione della recente normativa comunitaria sulle patenti, con conseguenti oneri amministrativi ed economici gravanti sul titolare.

Previe intese con le competenti Direzioni dei Ministeri dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture e Trasporti, si è stabilito che l'obbligo di modifica del numero di patente, in applicazione del principio previsto dal citato Allegato 1B, Cap. IV, Req. 175, in tutti i casi di sostituzione della patente, può essere superato se nell'apposito spazio del nuovo documento è impresso il numero della precedente patente di guida, come già avviene nel caso di rilascio di duplicati.

A tal proposito, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la circolare n. 20710/RU del 7 agosto 2013, ha già reso noto che le patenti emesse a qualunque titolo a partire dal 25.07.2013, nel caso in cui l'interessato abbia già conseguito la patente di guida, riporteranno sul retro, nel campo 12, il codice 71 ed il numero della patente precedentemente posseduta.

Con detta modalità è quindi preservata l'esigenza di tracciabilità formale ed il collegamento tra patente di guida e carta tachigrafica, almeno fino al successivo rinnovo, garantendo la possibilità di controllo da parte degli organi di polizia. Ciò è inoltre conforme a quanto disposto dal Regolamento europeo n. 2135/98.

Tutto ciò premesso, in sede di controllo, si dovrà tenere conto del fatto che i conducenti titolari di carta tachigrafica, in caso di sostituzione della patente, sono esentati dal rinnovo della carta stessa qualora sul retro della nuova patente sia riportato il numero della patente precedente, corrispondente a quello indicato sulla carta tachigrafica.

Le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo sono pregate di voler estendere il contenuto della presente ai Corpi o Servizi di Polizia Municipale e Provinciale.

IL DIRETTORE CENTRALE
Giuffrè

A cura dell'Ing. Tempesta Antonio Salvatore